Il modello a particelle SPRAY deve essere alimentato da campi tridimensionali di vento medio e di turbolenza su orografia complessa. Questi campi verranno utilizzati dal modello per ‘diffondere' le particelle. Per generare i campi di vento medio viene utilizzato il modello diagnostico ‘Mass Consistent' MINERVE (Aria Technologies, 1995 a,b), in grado di utilizzare tutta l'informazione fornita sia dagli anemometri al suolo che dai profili in quota. Vengono generati campi di vento tridimensionali con risoluzione orizzontale di 250m a frequenza oraria, interpolati da SPRAY per ottenere il vento nella posizione di ogni particella.

Campi di vento in prossimità del suolo (sinistra) e a circa 1000m di quota sopra il terreno (destra) durante una situazione diurna il giorno 11/2/1998 alle 14:00

Campi di vento in prossimità del suolo (sinistra) e a circa 1000m di quota sopra il terreno (destra) durante una situazione notturna il giorno 12/2/1998 alle 02:00

I campi di turbolenza vengono generati utilizzando i dati meteorologici ‘standard' al suolo di temperatura, radiazione solare e pressione atmosferica.

Le misure vengono integrate dalla matrice bidimensionale delle categorie di ‘uso del suolo' che determinano la risposta dei differenti tipi di terreno al forcing radiativo solare. Nell'esempio in figura, estratto da un database con risoluzione orizzontale di 1000m, ad ogni area colorata è associata una differente tipologia di suolo, secondo la tabella sottostante